La primavera è arrivata e con lei la difficoltà a dormire bene. Normale: cambiano le temperature e le ore di luce. Inoltre le abitudini occidentali non aiutano, con sempre più ore serali sottratte al sonno. Si tratta di un problema non da poco, dal momento che il sonno insufficiente è correlato ad aumento di peso, diabete 2, malattie cardiovascolari e maggiore rischio di sviluppare depressione. La relazione tra insonnia e disturbi dell’umore, in particolare, è a due vie: se è vero che i depressi hanno problemi ad addormentarsi e sperimentano un sonno disturbato con risvegli precoci, è però certo che dormire male può aumentare (secondo vari studi, di ben 10 volte) il rischio di ammalarsi. Ecco allora qualche buon consiglio…

I comandamenti del buon sonno

1. No a cibi troppo pesanti la sera;
2. Lasciamo trascorrere un buon lasso di tempo tra la cena e il momento in cui ci corichiamo: spesso il reflusso gastroesofageo e il gonfiore possono rendere difficile l’addormentamento;
3. Se russiamo, rivolgiamoci all’otorinolaringoiatra: studi hanno mostrato come l’insonnia sia spesso causata anche dalla sindrome delle apnee notturne, frequenti proprio in chi russa;
4. Non usiamo dispositivi elettronici (smartphone, tablet e pc) prima di andare a letto: la loro luce stimola la veglia;
5. Prima di dormire dedichiamoci ad attività piacevoli, come leggere un libro: ci consentono di non pensare a ciò che dovremo fare il giorno dopo;
6. Laviamoci i denti subito dopo cena: così eviteremo di doverlo fare prima di andare a letto, con il rischio di perdere il sonno;
7. Alcuni integratori, come ovviamente la ben nota melatonina, possono essere utili (ma sempre dietro raccomandazione del medico);
8. Una mano viene anche dalla meditazione: ci consente di avvicinarci al momento di andare a letto con più serenità;
9. No all’attività fisica la sera: se l’esercizio è ottimo per la salute generale, dedicarci allo sport oltre le 18 può essere controproducente, in quanto spinge a un’attivazione psicofisica che rende difficile l’addormentamento;
10. No a un eccesso di caffè, specie – ovviamente – di sera.