L’80 per cento degli adulti soffre o ha sofferto nel corso della vita di mal di schiena. Almeno 15 milioni di persone nel nostro Paese penano a causa di lombalgie, discopatie, stenosi ed ernie del disco. E i dati sono in aumento, spiegano gli esperti. In alcuni casi questi disturbi possono arrivare a un vero e proprio schiacciamento del nervo sciatico di una gamba producendo la lombosciatalgia (erroneamente detta “sciatica”): «Il disturbo ha origine nelle vertebre lombari e si irradia lungo uno dei due arti inferiori», mi ha spiegato in un’intervista l’ortopedico Roberto Pozzoni dell’Istituto Galeazzi di Milano. «Ma la causa può essere anche un’ernia del disco o una discoartrosi dovuta all’invecchiamento e alla disidratazione dei tessuti che producono una compressione del nervo».

I sintomi della sciatalgia

I sintomi possono essere molto fastidiosi: difficoltà a muoversi e a trovare una posizione comoda, talvolta formicolii, riduzione della forza e persino cedimenti. «Come prima cosa dobbiamo capire cosa causa il dolore. Poi, seguendo le indicazioni del medico, possiamo anche curarci da soli», aggiunge l’ortopedico.

La cura: quando farsi operare

Il tipo di dolore avvertito e un esame obiettivo dicono molto, al medico. È però la radiografia della colonna a dare riscontro: «Permette di osservare la distanza tra le vertebre e di diagnosticare quindi danni ai dischi». Dagli esami l’ortopedico capisce se la lombosciatalgia è acuta, dovuta all’espulsione di un disco intervertebrale o a un’ernia, oppure cronica. «Oggi si tende a operare sempre meno frequentemente: la rimozione del disco è infatti un intervento demolitivo. Meglio quindi, laddove possibile, curare lo stato infiammatorio finché possibile». La terapia farmacologica? Antinfiammatori, miorilassanti e, nel caso di ernie, corticosteroidi (cioè cortisonici) che riducono il dolore e attenuano il rigonfiamento del disco.

punto esclamativoGli esercizi e le regole.
1. Dimagriamo. Le persone in sovrappeso sono a rischio, specie gli uomini con pance voluminose che presentano un cedimento dei muscoli addominali: tendono a camminare con la schiena incurvata sollecitando così le vertebre lombari. Utili gli esercizi per gli addominali. 2. Impariamo a sollevare i pesi lentamente, senza incurvarci con la schiena. 3. Portiamo le borse della spesa con entrambe le mani per evitare di piegarci da un lato e con le braccia lungo il corpo così da ridurre lo sforzo lombare. 4. Non restiamo fermi: facciamo attività fisica, ma sempre seguiti da personale esperto. Ginnastica posturale o esercizi in acqua sono ad esempio buone soluzioni per prevenire e alleviare il dolore.